IMU ed aree edificabili nella variante al P.G.T.
Ultima modifica 14 ottobre 2024
Si ricorda ai contribuenti che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 56 del 10.11.2022 è stata adottata la variante generale al Piano di Governo del Territorio (P.G.T.).
La classificazione delle aree presenti nella variante P.G.T. ha efficacia a partire dal 24.11.2022 – data di pubblicazione della delibera di adozione della variante generale.
A fondo pagina è disponibile la tavola del P.G.T. sulla quale verificare la classificazione delle singole aree, oltre alle tabelle con i valori al mq delle aree stesse, deliberati dalla Giunta Comunale.
N.B.: si forniscono le seguenti indicazioni riguardanti le aree edificabili comprese nel Nucleo di Antica Formazione (N.A.F.):
in base a quanto riportato dall'art. 39.07.bis delle Norme Tecniche del P.G.T., relativo alle prescrizioni da seguire nel N.A.F., "... non è ammessa la nuova costruzione su aree libere che siano al di fuori del perimetro di un Piano di Recupero (P.d.R.) legato ad un fabbricato principale...".
Ciò significa che nel caso di "aree libere", ovvero lotti di terreno inedificati e censiti come unità immobiliari autonome (non "graffati" o accatastati unitariamente con un fabbricato), sulle stesse non è possibile edificare, salvo che non sia stato approvato un P.d.R. nel quale sono ricomprese.
Considerato che le suddette aree possiedono comunque una capacità edificatoria, seppur subordinata all'approvazione di un P.d.R., riteniamo equo applicare una riduzione del 60% del valore deliberato ai fini IMU.
Diversamente, qualora le aree fossero già ricomprese all'interno di un P.d.R. approvato, si applicherà il valore pieno riportato nella tabella allegata (nella quale sono indicati in rosso anche i valori già ridotti del 60%).
Nel caso siano stati effettuati versamenti in eccesso, sarà possibile presentare comunicazione di compensazione con quanto ancora da versare per le annualità successive (soluzione preferibile) o, in alternativa, chiedere il rimborso delle somme versate e non dovute.
Le richieste, complete dei relativi allegati, andranno inoltrate al seguente indirizzo PEC:
protocollo.comune.casalmaggiore@pec.regione.lombardia.it
L’Ufficio Tributi si rende disponibile a fornire indicazioni puntuali in merito alle aree comprese nel N.A.F. ed a tutte le aree edificabili in generale.
Le richieste possono essere inviate per e-mail all’indirizzo tributi@comune.casalmaggiore.cr.it, indicando il nominativo o il C.F. dei possessori e gli estremi catastali delle aree.