Iscrizione all'A.I.R.E

Ultima modifica 7 maggio 2018

Cos'è

Il cittadino italiano che trasferisce la residenza all'estero, deve, entro 90 giorni dall'avvenuto trasferimento, presentarsi al Consolato italiano competente per territorio e compilare il modulo (Mod. Cons01) con i propri dati anagrafici e quelli dei familiari conviventi.
Il modulo sarà trasmesso d'ufficio al Comune, per la contemporanea cancellazione dall'Anagrafe della Popolazione Residente (A.P.R.) e l'iscrizione all'Anagrafe dei cittadini Italiani Residenti all'Estero (A.I.R.E.).

Il cittadino può informare il Comune prima di trasferire la propria residenza all'estero.
In tal caso si presenta (munito di un valido documento di identificazione) all'Anagrafe, che aprirà la pratica d'iscrizione all'A.I.R.E., per il cui completamento il cittadino dovrà in ogni caso presentarsi al Consolato italiano competente.
In caso di mancata conferma da parte del Consolato il cittadino verrà cancellato dall'A.P.R. per irreperibilità e non per emigrazione all'estero.

La normativa riguardo l’Anagrafe degli Italiani Residenti all’'Estero –AIRE –può essere agevolmente reperita nel seguente sito: www.servizidemografici.interno.it link esterno - servizi demografici ministero dell'interno.

Documenti necessari

Nel caso in cui il cittadino desideri far aprire la patica d'iscrizione all'AIRE prima di emigrare all'estero, deve presentarsi all'Anagrafe del proprio Comune munito di:

  • valido documento identificativo.

Entro 90 Giorni dall'Avvenuto trasferimento, il cittadino italiano dovrà rivolgersi  preso il Consolato italiano competente per territorio e compilare il modulo con i propri dati anagrafici e quelli dei familiari conviventi, che verrà inoltrato al Comune di origine. 

A chi emigra si consiglia di richiedere all'Ufficio Matrimoni il libretto di famiglia internazionale, riconosciuto in sostituzione di certificati ed estratti di matrimonio, nascita e morte dalla maggior parte dei Paesi europei.

Pratiche correlate

L'iscritto all'A.I.R.E. deve far pervenire al Comune, tramite Consolato, tutte le notizie relative alle variazioni anagrafiche e di stato civile.
Si raccomanda in particolar modo la comunicazione di variazione di indirizzo estero da trasmettere sempre tramite l’Autorità consolare italiana competente per il nuovo territorio di residenza estera, poiché la Legge 104 del 2002 all’art. 1, circolare n° 2 anno 2004 del Ministero dell’Interno dispone la cancellazione dall’AIRE per irreperibilità presunta nel caso in cui non risulti agli atti l’indirizzo del cittadino italiano espatriato.


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